Al Centro medico Diagnostica 53 è arrivata una risonanza magnetica 1,5 Tesla, che permette l’esecuzione di esami ad alta risoluzione.
«A livello clinico è il massimo che si possa utilizzare – spiega uno dei responsabili, Matteo Boz -. A oggi, oltre al policlinico San Giorgio e al Santa Maria degli Angeli siamo l’unico centro privato ad averla nel pordenonese. Puntiamo all’eccellenza dei macchinari, ma anche del personale, altamente qualificato, un team di grande professionalità».
Diagnostica 53, accreditata al Servizio sanitario nazionale nel 2007, è nata per svolgere attività di Diagnostica per immagini, Radiologia ecografica e di Risonanza magnetica con una filosofia ben precisa, ispirata all’efficienza e alla massima qualità dal punto di vista sia professionale che strumentale.
«Come tutti i settori – aggiunge Boz – anche in campo medico bisogna innovare e più un macchinario è all’avanguardia, migliore sarà la risposta che si riesce a dare all’utente».
Grazie alla nuova risonanza da 1,5 Tesla, che rappresenta un’eccellenza del privato, sarà possibile eseguire prestazioni finora impossibili, come risonanze all’addome, alla prostata o all’encefalo con e senza mezzo di contrasto. Precorrendo i tempi, il Centro medico ha dunque deciso di dotarsi di un macchinario che in futuro potrebbe rappresentare lo standard richiesto.
La risonanza entrerà a regime a inizio 2020 andando a implementare il già elevato numero di accertamenti che annualmente vengono eseguiti a Diagnostica 53, oltre 20.000 prestazioni, portando il Centro a essere punto di riferimento del pordenonese e del Veneto orientale.
Questo è solo l’ultimo degli acquisti importanti fatta negli ultimi due anni per dotare il Centro di un parco macchine all’avanguardia.